venerdì 8 giugno 2012

Notturni nelle Rocche 2012

Camminate notturne in compagnia dei racconti “Le bambinacce” di Giovanni Arpino, con animazioni teatrali, racconti al chiaro di luna, approfondimenti botanici e faunistici


Un bel traguardo per la rassegna dei Notturni nelle Rocche, che quest’anno compie il suo quinto anno consecutivo. Le passeggiate notturne proposte dall’Ecomuseo delle Rocche del Roero in collaborazione con le Pro Loco e le Associazioni locali del territorio sembrano essere il format più adatto per valorizzare itinerari e paesaggi e rivolgersi ad un pubblico dalle svariate anime: dai turisti in cerca di proposte attive agli abitanti locali che apprezzano l’occasione di svago estivo, dai camminatori incalliti ed amanti del fitness agli appassionati di letture e teatro. Le camminate costituiscono il modo ottimale per scoprire gli angoli più nascosti e seducenti del Roero nella stagione più calda: all’imbrunire infatti l’afa lascia spazio al fresco della sera e l’attività fisica diventa un gradevole passatempo da assaporare in compagnia. Non a caso la rassegna ha registrato un continuo crescendo di partecipanti (oltre 2000 presenze ad edizione) e sembra attirare un pubblico sempre più fuoriporta.
Il calendario 2012 si articolerà in diciotto camminate notturne, da giugno a settembre, che coinvolgono tredici Comuni: oltre a quelli delle Rocche, che propongono gli itinerari più selvaggi e boscosi, le new entry di questa edizione sono i paesi di Ceresole e Castagnito, che verranno esplorati attraverso gli insoliti paesaggi delle peschiere e delle terre rosse dell’altopiano roerino e nei versanti vitati più panoramici che si affacciano sui castelli del Tanaro. Le Pro loco ed Associazioni che mettono a disposizione le loro competenze e la loro conoscenza del territorio sono venti (Compagnia teatrale Angelo Azzurro, Gli Chansonniers del Roero, Ass. Arti e Mestieri di Cisterna, Ass. Asfodelo, Ass. Amici della Tinca, Ass. Giù la testa, Ass.Turistica Bel Monteu, Ass. Canale Ecologia, Cicli Giorgio – Fulludic, Ass. Ambiente e Cultura, Pro Loco Canale, Pro Loco Montà, Pro Loco S.Stefano Roero, Pro Loco di Sommariva Perno, Pro Loco Pralormo, Museo Naturalistico del Roero, Gli Amici di Montaldo Roero, Gli Amici di Baldissero d’Alba, Consorzio Roero Verde, Acli San Giuseppe di Sommariva), senza contare lo stuolo di guide, narratori, attori e musicisti pronti ad animare le serate al chiaro di luna.
Un lavoro di concertazione e collaborazione tra le numerose realtà che lavorano sinergicamente alla valorizzazione della natura e dei Sentieri del Roero e che ha permesso di presentare l’offerta escursionistica in modo coordinato e con un'unica immagine.
Novità e peculiarità dell’edizione 2012 è il filo conduttore che interseca le passeggiate “animate”: in occasione del 25° anniversario della scomparsa di Giovanni Arpino, i Notturni si propongono di celebrare il grande “narratore di storie” di Bra attraverso un testo sconosciuto ai più, “Le bambinacce”. Si tratta di una raccolta di monologhi in cui Arpino tratteggia un profilo ironico e pseudo comico per oltre venti personaggi femminili storici famosi e ben radicati nell’immaginario collettivo: da Eloisa a Giovanna d’Arco, da Eleonora Duse a Greta Garbo, dalla sirenetta alla strega di Biancaneve. Con il patrocinio tecnico della Biblioteca Civica di Bra e del Comune di Bra, che si apprestano a celebrare l’anniversario con iniziative ed eventi, i monologhi al femminile saranno proposti come brevi “pièce teatrali” tra i boschi e la natura delle Rocche. A portarli in scena saranno i giovani attori ed attrici della Compagnia teatrale L’Angelo Azzurro , con la musica dal vivo al solo chiarore di torce e lumini degli Chansonniers del Roero. Donne reali, donne fantastiche e personaggi immaginari popoleranno dunque il palcoscenico naturale del paesaggio del Roero, per immergerci nel mondo ironico e scanzonato di Giovanni Arpino con una sfumatura tutta in rosa. Ma il tema letterario sarà affiancato da passeggiate di stampo più naturalistico e letterario, in cui si porrà l’accento sull’universo al femminile: si andrà dagli approfondimenti sulle api e sulla loro organizzazione sociale all’archeologia del vino con un excursus sulle abitudini enologiche delle donne dal medioevo ad oggi, passando attraverso focus sulle specie faunistiche del Roero e racconti di mitologia celeste.
Ulteriore opportunità di fruizione è il NOTTURNO BIKE: oltre che a piedi, sarà possibile percorrere in MTB quattro passeggiate su itinerari alternativi, accompagnati dalle guide dell’Associazione Cicli Giorgio Fulludic. I bikers si ricongiungeranno al serpentone dei camminatori nei momenti di animazione e rinfresco finale. Ogni passeggiata, come di consuetudine, terminerà con uno spuntino finale e con le profumatissime tisane della buonanotte che conciliano il riposo notturno.
Novità dell’edizione 2012 è anche il partner tecnico, cioè il negozio Franco Bordino di Alba (attrezzature sportive, campeggio e trekking), che metterà a disposizione dei partecipanti una serie di gadget e agevolazioni. In particolare:
- Gadget a scelta da ritirare in negozio per chi effettua 4 passeggiate.
- Sconto di 10 € su una spesa di 50 € per chi effettua 15 passeggiate.
- Zaino "Salewa” in omaggio per chi effettua tutte le passeggiate.
Le passeggiate hanno una durata di due ore circa (compresa l’animazione) e si svolgono su sentieri che non presentano particolari difficoltà tecniche. Le camminate, fissate per il martedì e il venerdì, sono infatti da intendersi come momenti di svago ed aggregazione sociale, con un pizzico di attività all’aria aperta adatta a tutte le fasce d’età; è obbligatorio l’utilizzo di scarpe sportive e si consigliano la torcia e il bastone. Per i NOTTURNI BIKE sono obbligatori il casco e le luci ; su prenotazione è possibile affittare la bici e l’attrezzatura. In caso di maltempo le passeggiate saranno annullate.
L’appuntamento per la prima data è quindi venerdì 8 giugno, con l’apertura della rassegna a Montà. La passeggiata prende il nome dall’animazione teatrale “Madame Bovary e la Callas” e il ritrovo è alle ore 21 in P.za Vittorio Veneto davanti alla sede dell’Ecomuseo.
Per tutti i dettagli si può fare riferimento al sito internet dell’Ecomuseo delle Rocche del Roero (www.ecomuseodellerocche.it) e al suo ufficio turistico (tel. 0173-976181).


CALENDARIO GIUGNO:
Venerdì 8 giugno – MONTA’ Passeggiata con animazione teatrale “Madame Bovary e la Callas” di G. Arpino. Partenza h. 21 in P.za Vittorio Veneto
Martedì 12 Giugno – MONTEU ROERO Passeggiata con animazione teatrale “Penelope e Virginia Woolf” di G. Arpino. Partenza h. 21 in P.za Roma
Venerdì 15 Giugno – VEZZA D’ALBA Passeggiata naturalistica sul Sentiero del Tartufo, con approfondimenti e curiosità sul prezioso fungo ipogeo a cura di Oreste Cavallo. Partenza ore 21 in P.za San Bernardo (davanti al Salone Manifestazioni).
Martedì 19 Giugno – S.STEFANO ROERO Passeggiata con animazione teatrale “ ’A Maronna ed Eloisa” di G. Arpino. Partenza ore 21 in P.za S.Maria del Podio.
Venerdì 22 Giugno – CISTERNA D’ASTI (At) Passeggiata con animazione teatrale “La sirenetta e la strega di Biancaneve” di G. Arpino. Partenza ore 21 in Via Lame (piazzale antistante Chiesetta S.Rocco)

NOTTURNO BIKE
Martedì 26 Giugno – CANALE Passeggiata con animazione teatrale dialettale “La pera culera”, ovvero il curioso trattamento riservato ai debitori nell’800. A cura di Corrado Quadro e la Pro Loco di Canale. Partenza ore 21 in P.za Trento e Trieste.
Venerdì 29 Giugno – MONTALDO ROERO Passeggiata naturalistica con approfondimento dell’apicoltrice Maria José Pastor sul tema “Le api: un microcosmo al femminile!” Degustazione di mieli. Partenza h. 21 nell’Area Alpini (1 km dopo il centro abitato di Montaldo, direzione Baldissero).
LUGLIO
Martedì 3 Luglio - BALDISSERO D’ALBA Passeggiata con animazione teatrale “Anna Karenina e Giulietta” di G. Arpino. Partenza ore 21 in Piazza Martiri.
Venerdì 6 Luglio – SOMMARIVA PERNO Passeggiata con animazione teatrale “Lady Macbeth e Giovanna d’Arco” di G. Arpino. Partenza ore 21 in Fraz. San Giuseppe di Sommariva Perno, piazza della Chiesa.
Martedì 10 Luglio – CASTAGNITO Passeggiata con animazione teatrale “La Carmen e Mata Hari” di G.Arpino. Partenza ore 21 davanti alla Chiesa Madonna del Popolo.
NOTTURNO BIKE
Venerdì 13 Luglio – VEZZA D’ALBA Passeggiata naturalistica sul Sentiero del Tasso, con approfondimenti sui mammiferi di ieri e di oggi nel Roero a cura di Oreste Cavallo. Partenza ore 21 in P.za San Martino (davanti al Museo Naturalistico del Roero).
Martedì 17 Luglio – MONTA’ Partenza h. 21 in Piazza Vittorio Veneto. Passeggiata naturalistica con osservazione delle stelle e racconti di mitologia celeste con il geologo Enrico Collo.
Venerdì 20 Luglio – CANALE Passeggiata con animazione teatrale “Ofelia e Greta Garbo” di G. Arpino. Partenza ore 21 in Piazza Europa. NOTTURNO BIKE
Martedì 24 Luglio – SOMMARIVA PERNO Passeggiata naturalistica con approfondimenti dell’archeologo del vino Marco Mozzone sul tema “Il vino e la malafemmina”. Assaggio del vino rinascimentale di Isabella de’ Medici. Partenza ore 21 in P.za Europa.
Venerdì 27 Luglio – PRALORMO (To) Passeggiata con animazione teatrale “Dulcinea e Laura” di G. Arpino. Partenza ore 21 in piazza Vittorio Emanuele II.
Martedì 31 Luglio – CERESOLE) Passeggiata con animazione teatrale “Eleonora Duse e la befana” di G. Arpino. Partenza h. 21 in Piazza Vittorio Caccia (vicino Scuole)
NOTTURNO BIKE SETTEMBRE:
Martedì 4 Settembre – POCAPAGLIA Passeggiata naturalistica “Giovanni Arpino e il segreto dell’eremita” . Partenza h. 21 in frazione America dei Boschi - centro “Arpino”.
Venerdì 7 Settembre – MONTALDO ROERO GRAN FINALE dei Notturni nelle Rocche 2012. Partenza ore 21 in piazza Viglione.

mercoledì 18 aprile 2012

CELEBRAZIONE DELLA LIBERAZIONE

67° anniversario
Mercoledì 25 aprile 2012 - CANALE (CN)

Una Vittoria ed una Libertà pagate ad un carissimo prezzo ci impongono di amare e
difendere la Pace e la Libertà in quanto esse rappresentano la ricchezza più importante della
nostra vita.

Ore 09,00 – Raduno dei Partecipanti in Piazza Italia
Ore 09,45 – Sfilata verso il Monumento dei Caduti per la deposizione della Corona d’Alloro,
con brani della Filarmonica di Santa Cecilia della Città di Canale
Ore 10,00 – Messa al Campo in Onore dei Caduti di tutte le Guerre
Ore 10,45 – Introduzione di Paolo Pasquero
Ore 10,55 - Saluto del Sindaco di Canale Dott. Silvio Beoletto
Ore 11.10 - Intervento degli alunni dell’Istituto Comprensivo di Canale
Ore 11,25 - Orazione Ufficiale del Dott. Fabio Bailo, Direttore dell’Istituto Storico di Bra e
Presidente del Consiglio Comunale di Bra
Ore 11,50 – Intervento della Filarmonica di Santa Cecilia della Città di Canale
Ore 12,00 - Ricevimento dei Partecipanti in Municipio
Ore 12,30 – Pranzo presso il ristorante “Leon D’Oro” di Canale

Si ringrazia l’Amministrazione della Città di Canale per il supporto all’iniziativa.

Si segnala nel pomeriggio (ore 18.00) l’inaugurazione della nuova sede, a Palazzo Ottolenghi (Corso Alfieri 350) in Asti, dell’Istituto Storico della Resistenza di Asti. L’evento è aperto a tutti.

mercoledì 11 aprile 2012

Stati Generali del Roero

Siamo tutti invitati all'Assemblea sugli STATI GENERALI DEL ROERO, aperta alla popolazione e con la presenza anche di Cota e Gancia, che si terrà questo SABATO 14 APRILE dalle ore 9 alle 12 presso il Salone Manifestazioni di Vezza d'Alba. Saranno presenti tutti i sindaci, e nell'invito a noi rivolto, così viene espresso: "Sarà l'occasione per dare la possibilità ai rappresentanti delle associazioni di ogni tipo presenti nei nostri Comuni di presentare le aspettative, le richieste dei loro gruppi al fine di addivenire ad una proposta di sintesi per lo sviluppo futuro. Gli Stati Generali si raduneranno ogni 6 mesi per due anni per verificare l'attuazione delle proposte di cui sopra."

lunedì 12 marzo 2012

Salviamo il Paesaggio

Anche in Langhe e Roero vorremmo attuare iniziative ed una raccolta firme a sostegno di questa Campagna, per sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema e per caldeggiare la compilazione del censimento ai nostri sindaci. Il tema è più che mai sentito in queste nostre colline dove ogni anfratto tra vigne e boschi (pochi) che rimangono viene preso di mira dagli appetiti dei costruttori, nonostante una gran parte dei capannoni che abbiamo sotto gli occhi sia vuota ed inutilizzata. A conferma di una sensibilità che sta crescendo, ci è stato richiesto da più paesi di organizzare un incontro allargato ad associazioni e cittadini di Langhe e Roero, per pensare ad un'azione congiunta da mettere in campo tutti insieme. Pertanto ti invitiamo ad un incontro fissato per GIOVEDI' 15 MARZO alle ore 21.15 nei locali del Patchanka a Montà, in via Alcide de Gasperi (area impianti sportivi- vicino alla nuova Piscina: vedi mappa QUI). Speriamo che tu sia dei nostri in questa avventura a salvaguardia del nostro bel paesaggio: fai passaparola, l'incontro è aperto. A presto! Il Comitato Roero Consapevole

mercoledì 7 marzo 2012

Presidio NO TAV ad Alba

martedì 28 febbraio 2012

RIFIUTI DA PROBLEMI A RISORSA

28 febbraio, ore 21.00 - Canale (CN) presso l'Enoteca Regionale del Roero, via Roma, 57. All'interno dell'incontro RIFIUTI DA PROBLEMA A RISORSA organizzato da Canale Ecologia. Per approfondire i temi legati alla produzione di rifiuti e renderci responsabili di comportamenti virtuosi in merito. Intervengono Enrico Faccenda (Vicesindaco e ass. ambiente comune di Canale) e Massimo Scavino (Ass. ambiente comune di Alba).

sabato 18 febbraio 2012

Incidente alla nuova caldaia di Vigolungo?!

Ieri sera il fumo denso ed un forte rumore proveniente dalla caldaia della nuova Vigolungo ha destato allarme fra gli abitanti.
Invitiamo chiunque possa inviare una documentazione video o fotografica dell'avvenuto di farlo per consentire al più presto di fare chiarezza.
Grazie

sabato 11 febbraio 2012

IL TAR IMPONE ALLA REGIONE PIEMONTE DI INDIRE IL REFERENDUM CONTRO LA CACCIA

Con Sentenza emessa in data 9 febbraio, il TAR del Piemonte ha accolto il ricorso presentato dal Comitato Promotore del Referendum Regionale contro la Caccia ed ha ordinato al Presidente della Regione di attivare le operazioni per la consultazione popolare. Alla Regione è stato concesso un periodo di 15 giorni, dopo il quale sarà il Prefetto a sostituirsi alla Regione in veste di commissario ad acta. Ricordiamo che il referendum era stato richiesto, corredato da 60.000 firme di elettori piemontesi, nel lontano 1987 e che non si è mai potuto tenere per la politica ostruzionistica ed antidemocratica delle varie maggioranze che si sono succedute in questo quarto di secolo alla guida della Regione Piemonte. Il referendum non chiede l’abolizione della caccia, ma solo una sua drastica limitazione (riduzione del numero di specie cacciabili a 4 – cinghiale, fagiano, lepre e minilepre -, divieto di esercizio venatorio nelle giornate di domenica e su terreno coperto da neve, limitazioni dei privilegi concessi alle aziende faunistico-venatorie).

ORA E’ QUINDI CERTO CHE IL REFERENDUM CONTRO LA CACCIA SI FARALa Regione è stata riconosciuta inadempiente e condannata a rifondere le spese legali al Comitato promotore. “Deve affermarsi che la mancanza di qualsiasi risposta da parte della Regione alle richieste volte dai ricorrenti di far ripartire il procedimento e l’omessa comunicazione di qualsiasi informazione al riguardo rappresentano un’inottemperanza al giudicato della sentenza della Corte d’Appello che ha riconosciuto la sussistenza del diritto soggettivo pubblico alla prosecuzione del processo referendario” scrivono i giudici del TAR. Entro il mese di febbraio conosceremo la data del referendum, che dovrà svolgersi in una domenica compresa tra il 15 aprile e il 15 giugno. “Auspichiamo in contemporanea alle elezioni amministrative, per ovvi motivi di risparmio di denaro pubblico” ha affermato Piero Belletti del Comitato Promotore. “Il tempo dei trucchi e degli inganni è finito. Dopo 25 anni di sospensione dei diritti democratici nella nostra Regione operata dalla casta che ci governa, la democrazia potrà finalmente riprendere il suo corso. Il Consiglio regionale accantoni il tentativo di modificare la legge sulla caccia a favore di una minoranza (i cacciatori) e si rimetta alla volontà dei cittadini, che con il referendum esprimeranno il loro pensiero sull’argomento. Chi per 25 anni ha impedito il voto popolare tragga le dovute conseguenze da questa sentenza” ha aggiunto Roberto Piana del Comitato promotore.

Per il Comitato promotore: Roberto Piana – Piero Belletti

http://www.referendumcaccia.it

mercoledì 1 febbraio 2012

Associazione per lo Sviluppo Economico e Sociale

Domenica 22 Gennaio a Canale è stata presentata la associazione “di rilievo regionale” A.S.E.S, (Associazione per lo Sviluppo Economico e Sociale), su iniziativa dell'ex-sottosegretario ai trasporti Bartolomeo Giachino, Vito Bonsignore e Guido Crosetto (quest'ultimo però assente all'incontro). Tale iniziativa era aperta al pubblico, con il sottotitolo “idee e proposte per sbloccare la crescita”. Il comitato Roero Consapevole ha partecipato all'incontro con la curiosità di sapere su quali spunti e soluzioni sarebbe stata intavolata la mattinata di lavori, a cui erano presenti molti degli amministratori comunali roerini. Durante l'incontro non c'è stata l'occasione, per il pubblico, di fare domande o di intervenire: trascriviamo quindi in questa sede una lettera aperta a Giachino, per esporre alcune idee che avremmo voluto sottoporgli.
“Gentile dottor Giachino, la neo-nata Associazione da Lei rappresentata ha espresso, in estrema sintesi, tre macro-soluzioni con le quali il Piemonte sarebbe chiamato a dare il proprio contributo alla crescita economica dell'Italia: come Lei riporta sul suo sito web “sbloccare la TAV, accelerare sulla Asti-Cuneo, un aumento importante della produttività per la Fiat”.
Quello che Lei propone è il collaudato programma delle “grandi opere” unito al rilancio della storica azienda automobilistica torinese. Ecco, senza esprimerci in questa occasione sulle criticità di un'opera come il Tav su cui si discute in modo acceso non solo in Italia, ci chiediamo se le “grandi opere” siano davvero l'unico input alla crescita economica e l’unico volàno per le imprese produttive del Piemonte in questo grave momento di crisi. In un periodo storico che vede e vedrà sempre più come preponderanti per l'intero pianeta le emergenze ambientali, la necessaria riorganizzazione della produzione di energia, il pilotato passaggio da fonti fossili a rinnovabili, la gestione sostenibile dei trasporti, la ricerca di un equilibrio tra risorse utilizzate e risorse prodotte, ecc... siamo sicuri di non rimanere un tantino indietro? Indietro rispetto alle innovazioni che si stanno facendo strada per esempio nei paesi del Nord Europa? Noi cittadini del Roero interessati alla cosa pubblica, ci saremmo aspettati spunti e idee un po' più “aggiornate” rispetto agli scenari che sempre più velocemente si affacciano nel nostro quotidiano. Per esempio non è stato tenuto in considerazione il tema del risparmio energetico; non quello legato alle abitudini personali, né quello colorato un po' di green, aleatorio e indefinito, bensì il risparmio di energia attuato grazie ad importanti investimenti in cambiamenti tecnologici, che incrementerebbe il Pil in maniera sostenibile e duratura. Un recente studio dell'Enea ha calcolato i costi-benefici di un intervento massiccio sul patrimonio edilizio pubblico – in pratica uffici e scuole – per dare efficienza energetica: isolamento delle pareti, nuovi infissi, sistemi di climatizzazione di ultima generazione, illuminazione modulabile, e via dicendo. Costo complessivo: 8,2 miliardi di Euro. Sembra tanto, e lo è. Ma vediamo gli effetti: riduzione dell'energia consumata del 20%, con un risparmio della bolletta di oltre 400 milioni l'anno. E soprattutto, un impatto potente sul sistema economico: crescita della produzione attivata di 19 miliardi, del valore aggiunto di 14 miliardi e del Pil dello 0,6% l'anno. Posti di lavoro in più: oltre 150.000. (da un'inchiesta di P. Pilati pubblicata su l’Espresso il 27 ottobre 2011).
Volendo non ci sarebbero solo gli edifici ma anche l'industria e i trasporti. Pino Romani dell'Enea ha ricordato uno studio realizzato per conto del Ministero dell'Ambiente tedesco a ottobre 2011 secondo il quale "ogni euro investito in efficienza energetica ne frutterebbe 4-5 per il sistema Paese". La Germania ha dimostrato che le energie rinnovabili possono creare moltissima occupazione: abbiamo quindi l'opportunità di ri-progettare ogni singolo fabbricato italiano per trasformarlo in una centrale energetica secondo un nuovo modello di mercato dove ciascuno produce e condivide la propria energia: una sorta di democratizzazione dell'energia. Per una realtà come il Roero, fatta di moltissime piccole imprese ed aziende, una scelta di questo tipo offrirebbe lavoro in modo diffuso per tutti mentre le “grandi opere” (senza esprimerci in giudizi di merito) sono appannaggio di poche grandi ditte che si accaparrano gli appalti e che troppo spesso contribuiscono ad incrementare gli indotti delle mafie.
Non è che, incaponendoci sulla realizzazione di un treno (per una tratta di merci che ad oggi è in netto calo) perdiamo davvero il treno, quello di un mondo verde dove la vita è migliore?
In riferimento alla sua proposta di rilanciare la Fiat vorremmo lanciare un' idea provocatoria per riflettere sul fatto che le idee geniali sono folli finché qualcuno non le mette in pratica e diventano vincenti.
E' Guido Viale, affermato economista italiano ospite a Bra la scorsa settimana, a proporre un'ipotesi di riconversione della produzione della Fiat, la quale potrebbe fabbricare pale eoliche, pannelli fotovoltaici di ultima generazione (evitando così di importare quelli cinesi, nocivi e non smaltibili) o impianti di micro-co-generazione elettrica. Gli stessi impianti prodotti dalla Volkswagen in un periodo di stallo produttivo delle auto: un riuscito esperimento di riconversione sostenuto da un preventivo accordo di vendita e distribuzione con una società di energia elettrica. I tedeschi più bravi di noi? Ci basti sapere che il brevetto per gli impianti di micro-co-generazione i tedeschi l'hanno comprato dalla Fiat!
Ed infine, in riferimento alla Sua cieca fede nella crescita, così assoluta da farLe chiamare in causa anche quella religiosa (si legge nel suo blog: “La crescita, come ha anche detto il Santo Padre, è il vero bene comune dell’epoca moderna”), vorremmo fare a Lei e a tutti i langhe-roerini interessati al bene comune una proposta: e se alla parola crescita aggiungessimo l'aggettivo “sostenibile”? E se arrivassimo addirittura a chiamarla “riconversione ecologica”? Alcuni economisti di fama mondiale sostengono che sia la “terza rivoluzione industriale”, o addirittura il “Rinascimento energetico del ventesimo secolo” (J. Rifkin). Ecco temi che ci piacerebbe venissero affrontati da un'Associazione “nuova e di rilievo regionale”, che si pone come interlocutrice di amministratori locali, imprenditori, industriali e forze produttive.
Il comitato Roero Consapevole

lunedì 9 gennaio 2012

Bra Cuneo, Guido Viale a Bra parla di riconversione ecologica : Attualità

Bra Cuneo, Guido Viale a Bra parla di riconversione ecologica : Attualità Bra - L'economista ambientale Guido Viale a Bra per ipotizzare e discutere che tipo di alternativa dare al nostro stile di vita. Questo il tema del terzo incontro della Scuola di pace che si terrà venerdì 20 gennaio alle ore 21 presso il centro polifunzionale culturale “Giovanni Arpino” di via Guala 45. Titolo dell'incontro: “La riconversione ecologica. Prove di un mondo diverso: non c’è alternativa”.Impiegato a Milano in una società di ricerche economiche e sociali, Guido Viale si occupa di politiche attive del lavoro in campo ambientale ed è membro del comitato tecnico-scientifico dell'Agenzia nazionale per la protezione dell’ambiente. Da anni, in qualità di esperto, interviene sulle principali testate nazionali per parlare di ambiente, economia e modello di sviluppo. Ha pubblicato diversi libri sui temi dello sviluppo sostenibile, come “Prove di un mondo diverso. Itinerari di lavoro dentro la crisi”, “Azzerare i rifiuti. Vecchie e nuove soluzioni per una produzione e un consumo sostenibili”, “Vita e morte dell’automobile”.Produrre: cosa, come e perché ? Quali stili di vita e modelli di consumo? Sobrietà e sostenibilità, condivisione, uguaglianza e beni comuni sono l’unica strada? A queste domande si cercherà di rispondere insieme a Guido Viale, analizzando come ognuno possa agire in un momento dove la crisi economica e la crisi ambientale sono indissolubilmente legate. Cambiamenti questi che impongono una radicale inversione nei processi economici, per sostituire alle economie e alla finanza globalizzata una dimensione più umana e locale della produzione di beni e dell’erogazione di servizi. L'ingresso è libero.