
Marcia per la Terra, 21 APRILE 2013 CUNEO
La continua erosione di suoli fertili causata dal dilatarsi di nuovi
insediamenti edilizi residenziali e produttivi è, per l’intero Piemonte e per la
provincia di
Cuneo, una evidente realtà corroborata da dati scientifici che
testimoniano il punto attuale di consumo del suolo. Questo esagerato consumo
pregiudica ormai la qualità della nostra vita e constatiamo ogni giorno di più
che “perdere il Paesaggio” è come perdere una parte di noi stessi. Il suolo
libero e fertile è un bene comune prezioso, come l’acqua: ne abbiamo bisogno,
come agricoltori, per produrre cibo e, come società, per mitigare le alluvioni,
per mantenere la biodiversità ed assorbire il carbonio, per produrre materie
prime.
La Cia ha elaborato da tempo un documento, denominato Carta di Matera, e
lo ha fatto sottoscrivere da migliaia di amministratori in tutta Italia, che è
un vero e proprio patto con la società che impegna le amministrazioni locali,
nell’ambito delle proprie funzioni, a difendere e valorizzare l’agricoltura,
riconoscendole la funzione di risorsa inestimabile sul piano economico, sociale,
ambientale e territoriale. L’erosione della superficie agricola utilizzata è
costante ed irreversibile e non può non suscitare allarme e preoccupazione.
Occorre porre un freno ad un uso dissennato e confuso del suolo agrario
soprattutto determinato dalle azioni non programmate delle opere di
urbanizzazione, in particolare per centri commerciali e capannoni industriali.
Occorre arrestare questo fenomeno con una gestione accorta degli insediamenti,
recuperando una enorme cubatura abitativa, industriale e per servizi da tempo
inutilizzata. Si tratta di dare dimensione stabile, condivisa ed universale ad
una gestione programmata del territorio compatibile con le esigenze delle
aziende agricole anche per quanto riguarda gli investimenti per le energie
rinnovabili. Occorre preservare l’agricoltura, il peculiare ed inconfondibile
paesaggio agrario, oggi più che mai identificabile con il bene ambientale di
tutto il Paese".
“Per
sollecitare l’attenzione di tutti sulla necessaria salvaguardia di questo
“respiro” di tutti, Domenica 21 aprile il Forum nazionale Salviamo il Paesaggio,
di cui fa parte la Cia, organizza una Marcia per la Terra in tutto il Piemonte e
che si concluderà a Cuneo, dove convergeranno da tutto il Piemonte i gruppi e/o
le singole persone. Invitiamo tutti gli associati ad aderire alla
manifestazione, rivolgendosi alle sedi zonali della Cia