mercoledì 21 luglio 2010
martedì 8 giugno 2010
lunedì 24 maggio 2010
7 Giugno a Cuneo alla Conferenza dei Servizi
Da 6,4 a 5,9 Mw... e sarebbe un ridimensionamento? E' ora di far valere il tu NO!
Informati alla Assemblea pubblica Giovedì 27 Maggio 2010 alle ore 20.30 presso il Salone Parrocchiale di Canale.
Partecipa alla 3a Conferenza dei Servizi a Cuneo Lunedì 7 Giugno 2010.
martedì 11 maggio 2010
Maggio 2010: le ultime novità
martedì 20 aprile 2010
A che punto siamo?
sabato 20 marzo 2010
Un ponte verso il futuro
Chiediamo un atto di responsabilità verso il futuro. Futuro inteso come “principio di speranza”, come progetto collettivo, capace di dare un destino sostenibile al nostro territorio e agli abitanti che hanno scelto di vivere qui.
Chiediamo al mondo politico di costruire con le proprie scelte, insieme al territorio, un ponte verso il futuro.
“Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra.
- Ma qual è la pietra che sostiene il ponte?
- Chiede Kublai Kan.
- Il ponte non è sostenuto da questa o quella pietra, - risponde Marco – ma dalla linea dell’arco che esse formano.
Kublai Kan rimane silenzioso, riflettendo.
Poi soggiunse: - Perché mi parli delle pietre? E’ solo l’arco che m’importa.
Polo risponde: - senza pietre non c’è arco”.
(Italo Calvino)
Canale: centrale a biomasse, incontro sabato mattina
sabato 13 marzo 2010
Serata informativa a San Damiano
con LIDO RIBA (presidente IPLA – Ist. per le Piante da Legno e l'Ambiente) ALDO RUBBONELLO (prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro – Inail Piemonte) MICHELE ANTONIO FINO (Prof. Facoltà di Agraria di Torino) INVITATI • Amministrazione Comunale di CANALE • VIGOEnergia
MODERA MARCO DEVECCHI (presidente dell'Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l'Astigiano)
sabato 6 marzo 2010
Incontro informativo a Vezza
Evento organizzato e promosso dal comitato Roero Consapevole
sabato 20 febbraio 2010
Incontro informativo il 26 Febbraio a Canale

Incontro informativo aperto a tutti i cittadini del Roero sul tema
CENTRALE A BIOMASSE:
salute pubblica e impatto ambientale
VENERDI' 26 FEBBRAIO 2010
alle ore 21,00
Cinema parrocchiale di Canale
con
Gian Piero Godio
Responsabile Regionale di Legambiente per il Settore Energia
Lido Riba
Presidente IPLA- Istituto per le Piante da Legno e Ambiente
Aldo Rubbonello
INAIL Piemonte - Prevenzione nell'Ambiente e Luoghi di Lavoro
INVITATI
Amministrazione Comunale di Canale d'Alba
Vigolungo S.p.A. - VigoEnergia
MODERATORE
Roberto Cavallo
Presidente Cooperativa ERICA
Educazione Ricerca Informazione Comunicazione Ambientale
Evento organizzato e promosso dal Comitato Roero Consapevole
martedì 9 febbraio 2010
18 FEBBRAIO 2010 A CISTERNA

COMUNICATO STAMPA:
INCONTRO DEL 18 FEBBRAIO 2010 AL CASTELLO
DI CISTERNA D’ASTI
SUL TEMA: “CENTRALE A BIOMASSE A CANALE”
L’Associazione Museo Arti e Mestieri di un tempo organizza, giovedì 18 febbraio 2010, alle ore 21.00, al castello di Cisterna d’Asti un incontro informativo sulla centrale a biomasse che dovrà essere realizzata a Canale. La serata è stata programmata in collaborazione con il Comitato “Roero Consapevole”, nato nel mese di febbraio del 2010 in seguito all’esigenza, espressa da numerosi cittadini del Roero, di avere informazioni in merito al progetto che prevede la costruzione della centrale. I membri che compongono il comitato sono in prevalenza giovani e provengono da tutti i paesi del Roero che circondano Canale. Per andare incontro alle esigenze di informazione, il gruppo ha aperto uno spazio su Facebook e un blog: http://roeroconsapevole.blogspot.com/.
Interverranno alla serata: Lido Riba (Presidente dell’Ipla), Aldo Rubbonello (Prevenzione nell’ambiente e luoghi di lavoro – Inail Piemonte); Michele Fino (Facoltà di Agraria di Torino). Sono stati invitati: la Ditta Vigolungo Compensati e l’Amministrazione di Canale. Moderatore della serata: Marco Devecchi (Presidente dell’Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano).
La serata vuole essere un’occasione, rivolta ai cisternesi e agli abitanti dei comuni limitrofi, per comprendere quali saranno le implicazioni determinate dalla costruzione di una centrale a biomasse nel territorio del Roero. E’ promossa da un’associazione culturale che da trent’anni opera “sul” e “con” il territorio al fine non solo di salvaguardare la cultura materiale dello stesso, ma anche di promuoverne lo sviluppo.
La “memoria del passato come strumento di crescita futura” è stato il filo conduttore che ha guidato la progettualità dell’Associazione Museo, tesa a tutelare non solo gli oggetti, raccolti nella collezione museale, ma anche il territorio. Nata nel 1980, nel corso di questi trent’anni l’Associazione ha saputo interagire con le altre realtà presenti sul territorio: dal sostegno ai progetti di Costanzo Ruella (che unendo le forze che operavano nell’area, ha realizzato, nei primi anni ’90, il sentiero S1, un documentario e un film sul Roero), alle collaborazioni con la Rete Museale Roero Monferrato, l’Enoteca del Roero e l’Ecomuseo delle Rocche del Roero.
Grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale di Cisterna e della Provincia di Asti (che contribuiscono all’apertura settimanale della collezione), il Museo, con settemila visitatori l’anno, è diventato un importante polo turistico dell’area compresa tra l’Astigiano e l’Albese.
Numerosissimi i progetti realizzati, l’ultimo, con l’Ecomuseo delle Rocche del Roero, ha visto la collaborazione alla pubblicazione del volume “Il nostro patrimonio. I bambini raccontano le Langhe, il Monferrato e il Roero”, curato da Sergio Conti, Assessore alle Politiche Territoriali della Regione Piemonte, Il volume, realizzato per la candidatura UNESCO dei territori vitivinicoli, è stato presentato in un convegno, al castello di Cisterna, sul tema: ECONOMIA E TUTELA DEL PAESAGGIO: UN EQUILIBRIO E' POSSIBILE?, il 25 ottobre 2009, in collaborazione con il Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese.
Quattro mesi dopo, l’argomento paesaggio ritorna ad essere centrale perché la realizzazione di una centrale a biomasse, come qualsiasi altro progetto che porti a modifiche del paesaggio del Roero, mette in discussione le linee di sviluppo territoriale sulle quali si sono articolati i progetti sia del Museo che delle altre realtà culturali, economiche e sociali del territorio. Linee non codificate da alcun documento, anche a causa della presenza di due province, ma definite dal tradizionale “buon senso contadino” che interpreta il territorio in termini di “bene comune”.
Le decisioni in merito alla realizzazione di questa centrale non possono non coinvolgere coloro che abitano il territorio, anche se fuori provincia. Il paesaggio non conosce confini, quindi anche gli abitanti delle “colline di fronte” hanno il diritto di essere informati sulle conseguenze che avrà un progetto che porterà, a quanto pare, a una modifica di questi luoghi, non soltanto dal punto di vista estetico.