martedì 20 aprile 2010

A che punto siamo?

Negli 80 giorni intercorsi dalla seconda Conferenza dei Servizi il comitato Roero Consapevole si è fatto promotore di innumerevoli azioni di informazione, tra cui tre serate tenute da docenti e tecnici che hanno messo a disposizione le loro competenze, gratuitamente, a servizio del territorio. Complessivamente, le persone che hanno partecipato a questi incontri sono state più di 800. Il comitato ha sempre invitato sia il Comune di Canale sia la ditta Vigolungo, per offrire ai cittadini la possiblità di ottenere un maggior numero di informazioni, derivanti da più punti di vista. Il Comune di Canale ha scelto di non partecipare agli incontri in attesa di dei risultati del lavoro della Commissione consigliare appositamente istutuita, ma noi riteniamo che la presenza del Comune sia, pur senza pronunciarsi su dati tecnici, avrebbe permesso una riflessione generale sulle politiche territoriali che si intendono portare avanti. Si è inoltre cercato un dialogo diretto con l'Amministrazione di Canale, in particolare con il Sindaco, al quale è stata inoltrata la richiesta di un colloquio per esporre i principali quesiti insoluti emersi durante durante i momenti di informazione. Riteniamo che i nostri intenti informativi e i dubbi sollevati siano stati mal interpretati dall'Amministrazione, che non si è dimostrata disponibile all'ascolto della preoccupazione di una consistente parte dei suoi cittadini di cui il comitato si fa portavoce. Ciò che favorisce approfondimento, discussione, confronto e dibattito non deve essere considerato un attacco personale e strumentale al proprio operato amministrativo. Teniamo quindi a ribadire il valore assoluto e la positiva costruttività del confronto tra i diversi punti di vista che possono emergere nei momenti cruciali per la vita di una comunità. Il comitato ritiene che le serate organizzate abbiano apportato un contributo importante all'informazione pubblica, testimoniato anche dall'ampio spazio che gli organi di informazione hanno riservato alle iniziative proposte. La risonanza sugli organi di stampa è anche la riprova della natura completamente apartitica del comitato stesso e dei momenti informativi proposti, non riconducibili ad alcuna fazione politica. Prova ne sia anche l'incontro conclusivo di sintesi organizzato presso l'Enoteca Regionale del Roero il 20 Marzo, rivolto a tutti gli amministratori e candidati politici della Provincia: tale incontro ha registrato una sentita partecipazione di esponenti i quali, all'unanimità, ed in modo trasversale alle posizioni parttiche, hanno espresso il loro NO incondizionato alla centrale perché in un contesto non adatto e in contrapposizione con la naturale vocazione agricola, turistica e enogastronomica del territorio, accresciuta e fortificata in decenni di sforzi collettivi, investimenti pubblici e privati. I candidati politici ci hanno invitato a fare un passo avanti: operare ragionamenti a livello di sistema Langhe e Roero, e non più in nome di un anacronistico campalinismo anni '70. Perchè la forza della coesione territoriale diventa tangibile ricchezza per tutti. Cosa succederà ora? Il Comune di Canale si è impegnato a indire una nuova assemblea pubblica per comunicare i risultati delle indagini della Commissione consigliare e, al comtempo, la ditta Vigolungo si è impegnata a presentare al pubblico il progetto definitivo prima della terza Conferenza dei Servizi. Invitiamo quindi la popolazione del Roero a tenere alta l'attenzione e a partecipare agli incontri, per verificare se le domande e i dubbi sollevati durante i momenti informativi avranno una adeguata e esaustiva risposta.